AUTENTICA DI COPIA
E' possibile autenticare qualsiasi tipo di documento, purché vengano presentati al dipendente incaricato fotocopia ed originale.
In sostituzione dell'autentica di copia è possibile presentare dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà con la quale il dichiarante attesta che la copia di un atto o documento rilasciato da una pubblica amministrazione, di una pubblicazione o di titoli di studio o di servizio è conforme all'originale.
Documentazione
- Originale e fotocopia del documento da autenticare;
- Documento di identita' valido.
Costi
- Nessuno in carta semplice
- € 16,00 in bollo.
Normativa
D.P.R. n.445 /2000
(Testo Unico sulla documentazione amministrativa artt.18 e 19)
QUANDO NON SI PUÒ AUTENTICARE LA COPIA DI UN ATTO
- Quando non viene esibito l'originale, ma una copia semplice
- Quando viene esibita una copia autenticata
Si rammenta che in caso di atto notarile, l'unico soggetto competente al rilascio di copie autentiche è il Notaio stesso.
LEGALIZZAZIONE DI FOTOGRAFIE
- La legalizzazione di fotografia è l'attestazione, da parte di una pubblica amministrazione competente, che un'immagine fotografica corrisponde alla persona dell'interessato;
- Le amministrazioni competenti per il rilascio di documenti personali sono infatti tenute a legalizzare le prescritte fotografie presentate personalmente dall'interessato. Su richiesta di quest'ultimo le fotografie possono essere, altresì, legalizzate dal dipendente incaricato dal Sindaco.
- Il richiedente si deve presentare personalmente munito di un valido documento di identità
DOCUMENTI DA PRODURRE ALL'ESTERO
Se il documento autenticato o la fotografia legalizzata devono essere consegnati all'estero, se si vuole che mantengano validità legale a tutti gli effetti, la firma del dipendente comunale autenticatore deve a sua volta essere legalizzata o apostillata nell'apposito Ufficio a ciò preposto presso la Prefettura di Brescia.
COSTI DEL SERVIZIO
- L'autenticazione di copie di atti è sempre soggetta all'imposta di bollo fin dall'origine, ai sensi del DPR 642/72, a meno che non siano previste specifiche esenzioni per il particolare uso al quale tali documenti sono destinati; in questi casi, la norma di esenzione deve essere espressamente indicata sul documento.
- Chi ritiene di avere diritto ad una esenzione, ha sempre l'obbligo di dichiarare la norma che la prevede, non potendo l'operatore suggerire eventuali cause di esenzione.
- In caso di atto composto da più facciate, si deve apporre una marca da bollo ogni 4 facciate scritte consecutive; i fogli devono necessariamente riferirsi ad un atto unico, in quanto non è possibile unire quattro fogli sciolti per pagare l'imposta di bollo una volta sola (ad esempio, se si deve autenticare un intero passaporto o documento contabile, si paga una marca da bollo ogni 4 facciate consecutive fotocopiate; se invece di questi documenti servono solamente le pagine 15, 22, 38 e 45, si dovranno pagare 4 marche da bollo).
- La legalizzazione di fotografie è sempre soggetta all'imposta di bollo fin dall'origine, ai sensi del DPR 642/72, a meno che non sia richiesta per le fotografie prescritte per il rilascio dei documenti personali, caso in cui si emetterà in esenzione dall'imposta.
- La marca da bollo deve essere portata personalmente dell'utente, in quanto lo Sportello Servizi al Cittadino non può cedere valori bollati.
Normativa
- D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445
- D.P.R. n. 642 del 26/10/1972, "Disciplina dell'imposta di bollo".